Il progetto “Mappatura del plancton nel mar Mediterraneo” è iniziato nel 2014 con la partenza del viaggio di Mediterranea. Il progetto è privo di finanziamenti e quindi per procedere usufruisce della volontaria disponibilità di  Progetto Mediterranea, dei Mediterranei e della ricercatrice biologa marina che si occupa dello studio dei campioni. I primi risultati hanno mostrato dati molto interessanti circa la distribuzione del plancton nelle diverse regioni mappate, ma ultimamente abbiamo potuto constatare di quanto siano aumentate le quantità dei minuscoli frammenti di plastica che restano intrappolati nel filtro nel momento in cui il plankton indicator viene salpato.

Quanto osservato finora è in linea anche con le più recenti rilevazioni fatte da spedizioni scientifiche dedicate, che richiedono l’impegno di budget di spesa ben più importanti e risorse maggiori.

Fino ad oggi, Progetto Mediterranea ha mappato 3/4 del Mediterraneo e completerà il programma di campionamenti e prelievi nel 2019, con l’ultimo tratto di rotta da Lisbona lungo il Maghreb fino a Genova. Poi, bisognerà finire di esaminare la grande quantità di prelievi effettuati e al momento ancora in attesa di essere studiati. Materiale di enorme valore scientifico, sia per qualità – molti dei campioni provengono da aree del Mediterraneo mai mappate – sia per quantità – campioni di plancton relativi a 5 anni di navigazione – il cui studio consentirà di mettere a disposizione dell’intera comunità scientifica mondiale dati importantissimi per l’ambiente, il mare e la Natura.

QUI ogni informazione per sapere come aiutarci e per sostenere il  progetto “Mappatura del plancton nel Mediterraneo”.