Grecia, Kastos – Il mulino al tramonto
Kastos è bassa, lunga e stretta, piccola isola coperta di ulivi, alti con tronchi spessi e radici giganti che indicano che devono avere diverse centinaia di anni.
Le barche a vela sul Mar Ionio possono qui ormeggiare in sicurezza.
L’isola ha solo una cinquantina di residenti permanenti, che sale a 500 in estate, quando amici e parenti si riuniscono qui.
Ha molte colline basse, la più alta non supera i 150 metri.
Ci sono solo un paio di strade sull’isola ed è per questo motivo che non ci sono auto.
Le distanze sono molto brevi e le persone si muovono a piedi e, naturalmente, con la barca. Ogni abitante dell’isola ha la propria barchetta di legno o un piccolo motoscafo.
Sentieri dell’isola offrono per passeggiate piacevoli attraverso il paesaggio verdeggiante che emana un senso di pace e tranquillità. L’isola ha sostenitori fanatici che vengono qui ogni estate a passare qualche giorno sereno e piacevole in un ambiente che è diverso ancora pulito e incontaminato, come se fosse situato al confine del mondo.
Mediterranea è passata di qui più volte ormeggiando nella baia all’esterno del piccolo porticciolo.
2 giugno 2013 ore 19.50 38° 34.098 N – 20° 54.782 E
Questo è il panorama che si ammira salendo su una delle dolci colline di Kastos.
Il sole che tramonta alle spalle non si vede ma illumina come in una immagine di un film uno dei mulini che indica l’ingresso nella baia del porto. E’ un tramonto che non c’è … ma lo si immagina.
Tramontare è l’inevitabile declinarsi della luce o l’inconsapevole sottrarsi della terra alla luce?
(U. Galimberti)
Questo mulino sembra non volersi sottrarre alla luce del sole.
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