rotta 2016

La spedizione PROGETTO MEDITERRANEA, a due anni e mezzo dalla partenza, naviga nell’Egeo e poi accosta per il levante. Come da programma, l’imbarcazione Mediterranea, un ketch armato a cutter di 60 piedi disegnato da Michel Bigoin, prosegue la rotta svolgendo i suoi tre obiettivi: nautico, culturale e scientifico. E per il periodo estivo, come ogni anno, apre le porte ai suoi amici e sostenitori, perché Progetto Mediterranea è un sistema di co-sailing, sostenuto e svolto da 45 persone appassionate, i Mediterranei, che si alternano a bordo e svolgono le attività di ricerca di quello che, prima di tutto, è un esperimento sociale di condivisione: un modo diverso di concepire proprietà, utilizzo, viaggio, coabitazione, scoperta. Pertanto accanto ai Mediterranei, in determinati periodi, possono affiancarsi quelli che chiamiamo gli AMICI DI MEDITERRANEA, cioè tutti coloro che desiderano condividere valori ed esperienze del Progetto Mediterranea, anche solo per un tratto della sua rotta.

Nel 2016, il periodo in cui è possibile venire a bordo va da maggio a settembre, cioè quando la barca sarà tra le isole Egee orientali, il Dodecaneso, la costa turca meridionale e Cipro.

Per saperne di più sui dettagli organizzativi, scrivete a: info@progettomediterranea.com

Originariamente la parola Dodecaneso (o anche Dodecanneso, secondo la pronuncia greca) indicava il gruppo di isole del dominio Veneziano e poi Ottomano che godevano di particolari privilegi: Icaria, Patmo, Càlino, Lero, Stampalia, Nìsiro, Piscopo, Simi, Calchi, Scarpanto, Caso e Castelrosso. Oggi si indica con il nome Dodecaneso l’intero arcipelago nell’Egeo meridionale composto da oltre 163 isole ed isolotti, di cui soltanto 26 sono abitate. Isole molto diverse tra loro, mete di un turismo diversificato, dall’identità forte ed orgogliosa.

Da Rodi lasceremo poi il mar Egeo per entrare nel Mediterraneo e navigare lungo la costa della regione mediterranea della Turchia, da Marmaris ad Antalya fino ad Alessandretta al confine con la Siria.

Partendo da Marmaris, città da “mille e una notte”, visiteremo baie nascoste, tranquille calette disperse e porti riparati. Lungo le coste scopriremo un vero e proprio museo all’aria aperta: antiche rovine di città e templi dal periodo proto-greco a quello bizantino. La costa turca offre bellissimi approdi e meravigliose baie accessibili dalle barche. Navigheremo lungo le coste delle regioni dell’antica anatolia, dalla Lycia alla Pamphylia alla Cilicia, la parte costiera dell’antica Siria che ora appartiene alla Turchia.

Da Alessandretta arriviamo a Cipro, per estensione la terza isola del Mediterraneo nonché il terzo paese più piccolo nell’UE, dopo Malta e Lussemburgo. Dal 1974 è divisa di fatto in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, non riconosciuta dalla comunità internazionale. Fra i due Stati si estende una fascia cuscinetto sotto il controllo dell’ONU.

Cipro è bellissima: antichi castelli Crociati, monasteri decorati con mosaici di epoca romana, un mare cristallino. Dedicheremo un po’ di tempo a quest’isola, al suo mare e alla sua costa ma anche alla sua storia.